Riferimento quota dist.parz. dist.tot. Inizio sterro 280 0,00 0,00 S.Biagio 325 0,46 0,46 Montorgiali 318 0,29 0,75 bivio Pompana 285 1,99 2,74 podere Quato 295 0,13 2,87 Montepertuso 260 1,46 4,33 La Befa 155 1,01 5,34 bivio S.Giusto 121 1,75 7,09 S.Giusto 218 2,37 9,46
Il punto di partenza di questo itinerario si raggiunge percorrendo la strada asfaltata da Vescovado di Murlo verso
Buonconvento per circa 2 km, fino ad una ampia sterrata sulla dx in salita. Un breve ma ripido strappo conduce
alla cappellina di San Biagio: da qui il percorso prosegue su strada sterrata in buono stato toccando i poderi
Montorgiali e Montorgialino e torna a scendere fino ad un bivio: a sx il sentiero percorre la variante di Pompana,
descritta nel seguito del testo, a dx si sale di nuovo per il podere Quato. Inizia ora un
tratto in saliscendi lungo il crinale del poggio, dal quale č possibile osservare la valle del torrente Crevole sulla
dx ed i poggi che la racchiudono, fino all'abbazia di Montepertuso, un eremo del XII secolo ora sede di una
comunitą di recupero. A poche decine di metri dall' abbazia, in pratica a diritto di fronte alla facciata della
chiesetta, si trovano le rovine di un castello precedente: il panorama sulla valle dell'Ombrone e dell'Arbia lascia
capire come la posizione fosse strategica per controllare la zona. In fondo alla discesa, breve ma ripida, si gira a
dx ignorando il sentiero della Provincia n°2 che proviene da dx dalle Miniere
di Murlo, per arrivare al piccolo abitato della Befa (ottima trattoria).
Si prosegue in discesa, lasciando il
sentiero della Provincia n°2 a sx verso Montalcino, attraversando invece la ferrovia e
costeggiando il fiume Ombrone su di una agevole strada sterrata. Circa 1 km dopo il podere Molinello si lascia
la strada (diretta al ponte di Mattioni) a dx, superando la ferrovia su di un cavalcavia, per poi girare ancora a
dx sopo 350 metri, sempre seguendo le tabelle dei sentieri. Inizia ora un tratto di salita decisa, che porta
ai 218 metri di quota del podere e della chiesetta di San Giusto, da cui si dipartono i sentieri
n°2 e 5.
Come anticipato sopra, esiste una variante, anche questa
segnata, che inizia al bivio nei pressi del podere Quato. Anzichč raggiungere il podere a dx, si gira a sx in
discesa verso il fosso della Chiesa per poi risalire decisamente: si tiene la dx ad un primo incrocio e ci si
mantiene sulla strada principale, che con un lungo traverso a mezza costa porta fino sotto le case di Pompana, una
volta sede di una abbazia. Si gira a sx sullo sterro scendendo ad un guado e risalendo fino alla strada principale,
che proviene da Bibbiano e che, imboccata a dx, conduce in breve alla Befa, da dove l'itinerario prosegue come gią
detto. Con questa variante il tragitto si allunga di 2,6 km ed il dislivello aumenta di circa 70 metri, rimanendo
comunque facile.