Riferimento                     quota  dist.parz.  dist.tot.
Sovicille                        266      0,00       0,00
Palazzavelli                     250      2,02       2,02
Malignano                        204      1,32       3,34
Rosia                            192      3,18       6,52
Torri                            257      2,01       8,53
Stigliano                        222      2,47      11,00

Dalla piazza principale di Sovicille, davanti al Comune si imbocca Via Stretta, che sbocca sulla strada principale a sx. Dopo 200 metri si piega a dx in Via delle Fonti in discesa e si costeggia un campo da calcio per poi girare a sx in ripida salita verso alcune villette, lasciando sulla dx il sentiero CAI 114. Arrivati ad una strada asfaltata, la si prende a dx per poi lasciarla a sx al cimitero. La stradina piega a sx, poi diventa un sentiero che dapprima corre al bordo di un campo e che poi sbocca su una sterrata a dx per il piccolo gruppo di case di Palazzavelli: usciti dalle case si gira a dx, a dx di nuovo aggirando un capannone, un breve tratto di singletrack poi a sx su di una strada di bosco che raggiunge il fondo valle. Qui si attraversa un'altra strada e si risale verso il Castellare: al termine della breve salita si prosegue a sx e poi a dx in discesa per Malignano. Attenzione alla strada statale, che va attraversata per imboccare lo sterro di fronte, leggermente sulla sx. Dopo poco più di 1 km si gira a dx attraverso ai campi seguendo le indicazioni: 400 metri dopo a dx di nuovo, altri 350 dopo a sx, poi fino ad una casa colonica dove si piega a dx per altri 200 metri. Da questo incrocio si può raggiungere Rosia (bar e negozi) andando a diritto anziche girare a sx. Si prosegue raggiungendo il campo sportivo, si gira a sx sulla strada asfaltata ma quasi subito la si lascia sulla dx, fino al cimitero dove si prosegue a diritto in direzione del paesino di Torri. Giunti nella piazzetta del paese, si gira a dx verso l'arco e lo si supera. L'itinerario originale del sentiero piega a sx, ma il tratto di bosco, oltre ad essere notevolmente impegnativo, non è segnato molto bene, pertanto si prosegue a diritto riscendendo, si gira prima a sx poi a dx al cimitero, e si raggiunge di nuovo la strada principale che va seguita a dx per circa 1100 metri. Al bivio si prende a dx verso Stigliano (ristorante).

Riferimento                     quota  dist.parz.  dist.tot.
Stigliano                        222      0,00       0,00
incrocio Case Castiglioni        330      4,12       4,12
Anterigoli                       330      0,98       5,10
incrocio Spannocchia             375      2,27       7,37
incrocio Pentolina               417      1,26       8,63
Pentolina                        401      3,13      11,76

Dalla piazzetta di Stigliano si affronta immediatamente un duro strappo su asfalto fino ad una antica costruzione; qui la strada spiana e diviene sterrata, si ignora il bivio a sx verso la fattoria di Montestigliano e si inizia a scendere. Circa 800 metri dopo lo scollinamento si prende sulla dx una strada che sale nel bosco, abbandonando temporaneamente i segnali del sentiero: infatti il tracciato prosegue a diritto verso la fattoria di Campalfi per poi affrontare un lungo tratto assolutamente non pedalabile. La strada di bosco si arrampica nel bosco alternando tratti tranquilli a strappi duri, con pendenze fino al 15% ma fortunatamente su terreno compatto. Dopo circa 2400 metri, trenta metri prima di un tornante a dx, si devia a sx su uno stradello ben battuto, che dopo una breve discesa si restringe in un sentiero in salita allo scoperto. Qui fermatevi e voltatevi per osservare il corso della Merse, l'abitato di Brenna e la catena di colline che separano il medio corso del fiume dalla sua parte bassa.
Dopo un breve tratto in discesa si incontra di nuovo il sentiero segnato, che sale da sx dalla fattoria di Campalfi: quindi si gira a dx e si continua a salire in un sentiero attraverso una pineta, fino a trovare una strada più ampia ed una cessa sulla dx. Proseguite sulla strada per circa 300 metri, poi al bivio, se volete, potete girare a sx per visitare le Case Castiglioni, conosciute col nome popolare di "Castiglion che Dio sol Sa". Una volta tornati sulla strada principale, si incontra dopo un breve strappo una casa ristrutturata immersa nel bosco: siete ad Anterigoli, e la valle sotto di voi è quella del torrente Ricausa. Ancora una breve discesa, il guado di un fosso e poi è tutta salita dolce fino ad una sterrata più ampia, da dove, girando a dx, si può raggiungere il castello di Spannocchia. Noi andiamo a sx, ignorando la strada in discesa verso la S.S.73 e Montarrenti, e raggiungendo una casa dove comincia un tratto in salita nel bosco che vi porterà ad una strada asfaltata. Si gira a sx e la si segue oltrepassando i poderi Causa e S.Giovannese e raggiungendo l'abitato di Pentolina, che recentemente è stato completamente restaurato per essere adibito a residenza turistico-alberghiera.

Riferimento            quota  dist.parz.  dist.tot.
Pentolina               405      0,00       0,00
guado Feccia	        260      3,45       3,45
Il Molinaccio           266      1,40       4,85
incrocio sentiero 5     287      2,34       7,19
guado Rivivo            285      0,57       7,96
bivio Campora           291      0,67       8,63
podere Poggiarelli      354      1,38       9,91
Monticiano              368      1,28      11,19

Dall'abitato di Pentolina si scende verso la piana del fiume Feccia, ignorando i bivi per Tamignano, le Planaie (entrambi a dx) e la Tabaccaia (a sx). Giunti al fiume, lo si guada senza grossi problemi: il greto è abbastanza largo e quindi il livello dell' acqua è facimente superabile. Proseguendo oltre il fiume, si raggiunge in breve l'asfalto: si tratta della Statale 73, che va seguita a sx fino ad oltrepassare il ponte sul fiume Merse e giungere al Mulinaccio: qui si lascia la statale e si piega a dx su strade di campo. Si rimane sul tracciato principale ignorando alcune deviazioni laterali, fichè, dopo una breve salitina, si trova sulla dx una mulattiera segnata, che corre a mezza costa in mezzo al bosco fino ad un bivio: si tiene la sx risalendo, mentre a dx la strada, ora più ampia, è chiusa da una sbarra. Dopo 80 metri si incontra un nuovo bivio: si gira a dx, sulle tracce di quella che era l' antica Strada Maremmana da Siena verso Roccastrada e Massa Marittima. Dopo aver superato l' imbocco di un percorso pedonale (segnato) verso Monticiano, incontriamo il sentiero n°5 che proviene da Monticiano e che percorremo a ritroso, che a sua volta si dirige a dx verso il fiume e l'Abbazia di San Galgano: noi invece proseguiamo a diritto sul selciato della strada Maremmana, recentemente ripulito dalla macchia. Dopo circa 750 metri si incontra il torrente Rivivo, che va guadato a piedi per il fondo sconnesso e sassoso. Si esce quindi dal bosco costeggiando una pioppeta fino a che finisce: qui si piega a sx lasciando la strada che prosegue verso Luriano. Si guada un fosso su di una piattaforma in cemento e si inizia a salire verso il podere Poggiarelli, dove si piega a sx salendo ancora; appena giunti a delle villette a schiera, si tiene la destra su sterro in discesa fino ad incontrare di nuovo la SS73: si gira a sx e si raggiunge in breve il centro di Monticiano.