Mountain Bike a Siena e dintorni

Montalcino - Itinerario n.5
Torrenieri - Montalcino - S.Antimo - Ripa d'Orcia
Vignoni - S.Quirico - Torrenieri


Riferimento          quota  dist.parz. dist.tot.
Torrenieri            247     0,0         0,0
Val di Cava           250     7,2         7,2
Rasina                347     5,0        12,2
Montalcino            575     4,4        16,6
Passo del Lume Spento 630     6,4        21,0
Sant'Antimo           315     6,0        27,0
guado torrente Asso   186     5,2        32,2
Ripa d'Orcia          391     3,4        36,8
Bagno Vignoni         309     4,8        41,6
Vignoni Alta          495     2,1        43,7
San Quirico           420     3,5        47,2
Torrenieri            247     9,1        56,3

Dislivello totale: 1400 m - asfalto 13,0 km - sterrato 27,5 km - mulattiera 13,5 - Difficoltà: 4/5 - Traccia GPS

lasciata la stazione ferroviaria si gira a destra verso Siena risalendo fino allo stadio. Qui si gira a sinistra su una sterrata che sale verso il Poggio Gambocci, supera la Comunità Incontro per poi scendere verso il bivio di Altesi: si gira a sx su asfalto oltrepassando il bivio di Canalicchio fino a trovare sulla sinistra l'imbocco del sentiero n.2 del Parco della Valdorcia. La strada di campo scende ad un fossino e risale ad un bivio: si tiene la dx per poche decine di metri poi si gira a sx in discesa fino al fondovalle.Una leggera salita permette di raggiungere la strada asfaltata che collega Montalcino a Torrenieri: la si segue a dx in salita per circa 400 metri, fino all'imbocco di una ampia sterrata sulla sx che corre sul crinale di una collina. Al primo incrocio (cipresso) si tiene la destra su uno stradello di campo che sale a Rasina, qui si prende a destra la strada sterrata e subito si scende a sinistra nella vigna, girando a sinistra nello stradello tra i filari. In cima alla vigna si incontra una sterrata, che va abbandonata quando piega a sinistra tenendo la destra lungo un'oliveta; si arriva ad un'altra sterrata e si gira a sinistra attraversando un agriturismo e risalendo ad una stradina asfaltata. Si tiene la destra arrivando alla provinciale, che sale a Montalcino a sinistra. Arrivati

Montalcino - 18K alla porta si entra nel borgo medioevale di Montalcino, attraversandolo tutto fino in fondo al "corso". fino ad una piazza dove si gira a sinistra risalendo verso una chiesa. Dopo una sosta per ammirare il panorama sulla Valdarbia, si prosegue in leggera discesa fino al distributore, dove si piega a sinistra e subito a destra verso la fortezza. Si torna indietro e si gira a sinistra fino alla rotonda davanti allo stadio, poi a destra in salita verso il bar. Da qui in avanti si segue (con una variante) il percorso del sentiero della Provincia n.2: si scende al cimitero, poi si tiene la destra (il sentiero andrebbe a diritto) e dopo due saliscendi, in fondo ad una discesa si piega a sinistra. Si passa una casa e si imboca uno stradello di bosco dove, oltre il guado di un fossetto, si ritrovano i segnali del sentiero. Il percorso diviene sterrato e sbuca sulla strada che proviene da Castelgiocondo: si gira a sinistra su asfalto fino al bivio di Tavarnelle, dove si prende a sinistra su una mulattiera che sale ripidamente, incrocia di nuovo l'asfalto e infine sbocca su uno stradello più battuto che a sinistra conduce alla strada asfaltata. Si prende a destra in salita ed al bivio sul Passo del Lume Spento si prende a sx un'ampia sterrata che conduce a Villa a

Tolli, dove si devia a sx per La Magia; prima della sbarra di quest'ultima fattoria, sulla sx si imbocca una mulattiera in discesa (tratto tecnico) che sbocca in una strada più ampia dopo 1 km circa. Si gira a sx e si giunge ben presto a S.Antimo. Si va verso il paese su asfalto, all' incrocio si prende a sinistra tra le case accanto all' Osteria Bassomondo, seguendo i cartelli per l'azienda agricola San Giorgio. Si supera una breve salita fino al podere Loreto S.Pio e poi una ripida discesa per Casalta, si oltrepassa la ferrovia sopra al tunnel e si arriva ad uno spiazzo sul fondo valle, vicinissimo ad un viadotto ferroviario. Si va a diritto scendendo al guado il torrente Asso, poi se il terreno è asciutto conviene andare diritti nella strada di campo; in caso di fango meglio tenere la sinistra e salire attraverso una mulattiera di bosco. La salita è piuttosto dura anche per il fondo ghiaioso, e dopo una casa in via di restauro porta al podere Caggiolo. Qui si incontra un bivio: a diritto prosegue l'itinerario n°6 vero e proprio verso S.Quirico e Pienza, mentre noi seguiamo i segnavie a dx, di nuovo in salita. Al bivio successivo si ignorano i segnali del Parco della Valdorcia a sx seguendo invece a dx un sentiero nel bosco che in breve conduce in vista del castello di Ripa d'Orcia. Si torna a salire su sterro fino ad incontrare sulla dx un incrocio con una fontana. Si gira a dx in ripida e sconnessa discesa fino al fondovalle: arrivati in fondo si tiene la sinistra e successivamente sempre diritto più o meno lungo il fiume, fino a sboccare su una sterrata che lambisce dapprima dei capannoni abbandonati, poi i Mulini di Vignoni ed infine sbocca sulla strada principale di Bagno Vignoni (sulla sinistra)

Dopo aver visitato il borgo si torna indietro e si imbocca la strada in salita sulla sinistra che porta al parcheggio: la strada diventa subito sterrata e si arrampica verso il borgo di Vignoni Alto, da cui si gode uno stupendo panorama sull'Amiata e la Valdorcia. Al successivo incrocio si gira a sinistra scendendo fino a raggiungere San Quirico d'Orcia: si attraversa la via principale del paese fino alla piazza ed alla Collegiata, poi si esce dalla cinta muraria imboccando una rampa: in fondo si va a destra e subito a destra in discesa ripida su sterro, affrontando l'ultimo tratto di salita che conduce ad una chiesetta. Qui si tiene la destra e si inizia a scendere verso la valle dell' Asso: al bivio di Oria Bianca si va diritto costeggiando un laghetto, poi al successivo bivio si tiene la sinistra evitando un podere e passando l'Asso su un ponticello. Si supera la ferrovia e si gira a destra sulla sterrata di fondo valle che termina in una zona industriale. A questo punto si seguono le indicazioni stradali per il paese di Torrenieri.